In quel paese in provincia di Chieti la cosa più strana che è successa durante le ultime elezioni amministrative non è tanto collegata al risultato elettorale ma piuttosto al fatto che alla sezione n.2 ci è andato a votare uno che se lo ricordavano che era morto.
E sempre a proposito delle ultime elezioni amministrative di quel paese in provincia di Chieti, c’è da riportare il caso di quel tale che si è trasferito in un altro paese in provincia di Chieti perché era snervato dal fatto che da un tempo inquantificabile voleva votare il suo partito ma alla fine ogni volta non ci riusciva perché si ritrovava fra i piedi sempre un mezzo parente alla lontana, candidato in un altro partito, che gli andava a chiedere il voto a casa.
Ad ogni modo, in quel paese in provincia di Chieti, alla sezione n. 2, per scaramanzia nessuno fra scrutatore, segretario e presidente, ha avuto poi il coraggio di chiedere il documento di identità al signore che lo si presumeva morto e il voto alla fine è stato a tutti gli effetti conteggiato; e bisogna anche dire che nonostante l’espediente del cambio residenza c’è stato un candidato mezzo parente alla lontana del tale che si è trasferito in un altro paese in provincia di Chieti che una chiamata per sicurezza gliel’ha fatta. A dimostrazione che da quelle parti i morti restano vivi, e che le cose non sono successe anche se sono successe.