Opera n. 311

Voi che nelle traduzioni dall’americano scrivete parole come mamma, nonno, zia, nonna, senza metterci davanti l’articolo determinativo e dunque scrivete frasi come “Lo venni a sapere da zia”, o “Frugai nel cassetto di nonna”, o “Me lo disse mamma” ecc., io vi tiro dei miliardi di cancheri e spero che i vostri figli diventino tutti dei drogati marci e il più giovane vada a finire sotto a un camion e che voi possiate crepare tutti, teste di cazzo che non siete altro.

[Daniele Benati, Nuovissime opere complete di Learco Pignagnoli, in Almanacco 2019. Legami – Intimità, relazioni, nuovi mondi, Quodlibet 2019]

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