Prefazione inedita a Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry
Spero che Machiavelli, questo grande spirito del Rinascimento, non se ne abbia a male se ho deciso di ridurre ai minimi termini il suo “Principe”, questo grande trattato sull’arte del governo. Il fatto è che i governanti non hanno proprio il tempo materiale per leggere con cura un libro così grosso, e per di più in genere sono piuttosto pigri; quindi, se anche avessero il tempo necessario, ben difficilmente sarebbero disposti a leggerlo. Ecco quindi che mi è venuta quest’idea, che anche al mio editore è sembrata subito brillante: facciamo un bignamino del “Principe”, mettiamogli una copertina carina, e i governanti di ogni parte del mondo non avranno più scuse.
Quanto al titolo, poi, non si poteva pensare ad altro che “Il piccolo principe”. È un titolo chiaro, preciso, che non lascia adito a dubbi. Ci sembra anche un bel titolo, tra l’altro.
Per i governanti più pigri e sfaticati stiamo comunque già pensando, io e il mio editore, a un bignami del bignami, che s’intitolerà – sempre per chiarezza – “Il principe minimo”. Avvisate chi di dovere.
Antoine de Saint-Exupéry