Giovanni ed Enrico suonavano assieme e cantavano canzoni in friulano. A Spilimbergo, dove ogni tanto si esibivano, li chiamavano i Beàtles perché una volta Giovanni aveva raccontato di suo nonno Toni che, avendo perso tutti i denti, non poteva mangiare cibi solidi e quindi esclamava contento «Beàt les!» quando la moglie preparava la carna bollita.
