Dai Quaderni Diari di Pieve Santo Stefano.
1976-79
Nell’occhio di vetro dell’ultimo Re di Napoli
c’è il vento che fischia come un ossesso
Francesco è stanco
le carpette dei ministri i lazzari pagliacci
hanno disperso per la Basilicata di notte
le mani gli sudano sotto l’uniforme e il pennacchio
sulla bava dei suoi mastini
piangono le principesse Trigona
a Canicattì, Trani, Piazza Armerina
il tempo si mantiene buono nonostante tutto.