Amare l’umanità
significa
odiarne le meschinità.
Che siano di un individuo
o di un’intera comunità.
I poli non sono opposti:
la vittima non è,
senza un carnefice;
e questi sfrutta solo
l’altrui vulnerabilità.
E allora?
Per capire l’intero
smettiamo di guardare
solo la comoda metà.
Anche questa è meschinità.
[Trieste, 3/3/2018]