La mia prima amante, la portai con me nel piccolo villaggio che mi avevano mandato a governare. Lei aveva circa sedici anni e io diciassette. Un giorno, pazzo di gelosia, la gelosia di un moro, la torturai. La appesi per le mani con un peso attaccato ai piedi. Tirai io stesso la corda, e la lasciai così per qualche minuto. Un uomo muore nel giro di dieci minuti. Provai una grande gioia, eppure era assolutamente ingiusto. E quando la rimisi a terra, lei moriva di desiderio, se moría de sensualidad.
[Anais Nin, Fuoco, Bompiani 2002]