A Grontardo in provincia di Cremona c’era uno grande e grosso con due mani che saran pesate cinque chili a testa e che aveva una cascina. Lo chiamavano Stabiòl che deriva da “stabbia” cioè una grande e grossa socca di legno duro che nel camino scaldava per due giorni di fila. Stabiòl quando veniva il camion del macello a ritirare le vacche lui le spegneva con un pugno in testa.
Tratto da qui.