Nel 1972 il monaco benedettino Pellegrino Alfredo Maria Ernetti, musicologo e studioso di pseudoscienze, rilasciò un’intervista alla Domenica del Corriere nella quale sostenne di aver realizzato, con Enrico Fermi e Wernher von Braun, un cronovisore in grado di mostrare avvenimenti accaduti nel passato. Alla domanda su quali avvenimento avesse visto per primo, rispose di aver assistito alla rappresentazione di una tragedia perduta del poeta latino Ennio.
