Faceva l’edicolante a Terni. Consegnava il giornale – qualunque giornale fosse, il Manifesto o il Secolo d’Italia – guardando il cliente con lo stesso sguardo inespressivo. I negozianti della zona lo chiamavano Findus perché aveva la pupilla grigia e l’occhio vitreo e leggermente incavato, come quello del pesce non molto fresco.
