Era originario di Rapino, un paesino dell’Abruzzo, ma essendo stato bandito da tutte le cantine del luogo, prese l’abitudine di andare a bere a Guardiagrele, che raggiungeva a piedi. Raramente, dopo la sbronza, riusciva a tornare a casa. La maggior parte delle volte lo trovavano lungo disteso sull’erba alla base del torrione, nella zona alta del paese. Si chiamava Camillo ma tutti lo conoscevano come Sciuscianterr’.
