Quel poco che c’è del romanzo italiano ha come tema unico la fuga. Fugge Svevo nella Coscienza di Zeno, fugge Mattia Pascal, fuggono tutti nei Promessi Sposi di fronte alla guerra, alla peste, ai lanzichenecchi. Se ci sono personaggi che incarnano un’anima nazionale, e se Don Chisciotte è quello spagnolo, Don Abbondio è quello italiano… Ma io, immaginando di stare al mare non intendo fuggire. Anche un mio amico ha scritto un romanzo in cui un uomo sta al mare, poi compie una rapina con una donna e poi fuggono, fuggono.
[Carlo Bordini, Pezzi di ricambio, Empiria 2003]
