Gli inciclonati 

UN CASO DI CRONACA NERA AL 4,5%

Ecco com’è andata. Che uno s’è inciclonato sparandosi una roba tipo 3 bottiglie di vodka: al mattino ha fatto il suo giro dei supermercati, ha elemosinato l’occorrente e poi ha cominciato a buttar la testa indietro come quella di un pianista. L’altro l’ha fiutato e gli si è fatto vicino: l’ha visto tutto inciclonato, anche lui lo era, ma di più, perciò ha pensato che lo fosse meno, e con ’sta convinzione di fregarlo gli ha proposto lo scambio: il vinello per la vodka. Fa conto che gli avrà fatto: Ti do il boccione per la bottiglia. L’inciclonato a vodka sapendo bene che c’è differenza nei cicloni non ha accettato, ma gli ha proposto di mischiare. Fa conto che gli avrà fatto tipo un discorso da ragioniere: Ti va una miscela? E così l’hanno fatta. Poi giù a inciclonarsi, con le teste che facevano i tiri liberi nei canestri. E ’sti due sono andati avanti fino a sera. 

A quel punto arriva il terzo uomo, dal birrificio, che ha la genialata di portarsi dietro della birra e di fingersi l’amico fidato degli inciclonati. Fa conto allora che gli avrà fatto: Oh, vi va della birra? E te li immagini quelli lì, persi, senza un euro, che avevano finito la loro miscela? Avranno pensato: Ma che serio? 

Be’, è qui che li ha fregati: ché il genio recitava solo la sua parte, si mette quindi a raccontargli del birrificio, dicendogli dove sta e pure che è il suo. Poi ce li manda, proprio dove vuole lui: a lasciar manate ovunque e a prendersi un paio di scatole di birra in regalo. Quei due ci vanno, al birrificio, trovano aperto e restano lì per un po’ a fare pompini alle spine. 

Fino a quando non tocca a noi, che ci ritroviamo due inciclonati memorabili da interrogare sul fatto di com’è che se ne andavano via dal birrificio con la testa del mastro birraio dentro una scatola di 0,33. E loro che invece sono ore che biascicano sì e no qualcosa, chiedendo se è rimasto qualcosa da bere nei fondi di bottiglia. E del mastro birraio dicono che l’hanno conosciuto sì… che è un santo che dona le birre agli assetati. L’assassino, te lo dico io, ce l’ha buttato in culo a tutti. 

Francesco Marsibilio

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