Porcogiuda!

Per 1,5 miliardi di dollari Anita Roddick, fondatrice di The Body Shop, azienda che commercializza prodotti cosmetici ecologici e non testati su animali, vende tutto a L’Oreal, azienda che commercializza prodotti cosmetici testati su animali. In un’intervista a The Guardian dice Ma porca paletta, che volete? io sono un cavallo di Troia, con licenza parlando, cioè vendendo a L’Oreal entro in un grande marchio e lo ribalto come un calzino, eticamente parlando.
Antenore, in cambio della salvezza sua e dei suoi familiari, consegna ad Ulisse il talismano della invincibilità troiana, poi fugge, arriva in Italia e lì fonda Padova.
Il 21 aprile 1604 Silvestro Pagnoni, un amanuense amico di Galileo Galilei, presenta una denuncia all’inquisitore di Padova. L’uomo denunciato è Galileo Galilei.
L’Antenora, che prende il nome da Antenore, è il luogo dell’Inferno dantesco dove i dannati vengono seppelliti nel ghiaccio fino alla cintola, con la parte superiore del corpo esposta a venti gelidi. Quando Dante l’attraversa inciampa col piede nella testa di Bocca degli Abati. Porca madosca! gli esce di Bocca. Allora il poeta ferma il suo accompagnatore: Ve’, Virgilio, che questo mi sembra di conoscerlo. Però non si ricorda. Dopo arriva un delatore che lo aiuta Oh Dante, quello è Bocca degli Abati! Bocca degli Abati è famoso perché nella battaglia contro le truppe tedesche di Manfredi, a un certo punto, come niente, zac! mozza la mano del compagno d’armi Jacopo de’ Pazzi. Siccome Jacopo de’ Pazzi, in quel momento, regge lo stendardo, la cavalleria perde la direzione, sbanda e viene sconfitta.
Un po’ perché è stato sputtanato un po’ perché gli fa ancora male la testa dopo il calcione di Dante, Bocca degli Abati comincia a urlare come un matto Porca pupazza! urla Perché allora non diciamo i nomi degli altri, eh? Buoso da Duera, Tesauro dei Beccheria, Gianni de’ Soldanieri, Tebaldello Zambrasi, Gano di Maganza!
Gano di Maganza è l’uomo che spiffera ai Saraceni in che modo tendere un agguato, a Roncisvalle, alla retroguardia di Carlo Magno (che è sulla via del ritorno dalla Spagna). Carlo Magno, vedendo i Saraceni, pensa Ci hanno tradito, porco Giuda!
Il tesoriere dei discepoli è Giuda Iscariota che, fra l’altro, consegna Gesù ai soldati del Sinedrio ebraico. La questione di Giuda è piuttosto complicata perché Gesù sa benissimo del bacio e allora Giuda non è veramente libero di agire, non può scegliere se baciare o no. Perciò, se vogliamo essere onesti, la sua punizione non è per niente meritata. Diciamo anche un’altra cosa: Giuda viene mandato all’Inferno per il suo bacio, ma il suo bacio è necessario per far morire Gesù e la morte di Gesù è necessaria per la salvezza dell’uomo. Allora Giuda viene punito per questo, per la salvezza dell’uomo. Sicché, alla fine, Gesù soffre sulla croce ma poi va in cielo e siede alla destra del padre, mentre Giuda va all’Inferno e ci resta a soffrire per l’eternità. Quindi, in un certo senso, Giuda soffre molto più di Gesù.
Per esempio Dante dice che Giuda viene costantemente maciullato dalle fauci di Lucifero. Con lui Bruto e Cassio, i due cospiratori che, assieme ad altri senatori, pugnalano Cesare sui gradini del Teatro di Pompeo. Secondo Cassio Dione (Hist. Rom. 44, 19) quando Cesare si accorge di Bruto gli scappa detto Tu quoque, Brute, fili mi et fili virginis Vestalis Gallique cuiusdam!
Per restare in tema di padri e figli, Dart Fener, che all’inizio si chiama Anakin, figlio di Shmi Skywalker e padre di Luke Skywalker e Leila Organa, viene addestrato nelle vie della Forza da Obi-Wan Kenobi. Durante l’addestramento viene corrotto dal Lato Oscuro della Forza: abbandona il consiglio Jedi, si allea con il Signore Oscuro dei Sith, Darth Sidious, e prende il nome di Dart Fener.
Quando Filippo il Bello impone una tassa al clero, Bonifacio VIII ne ordina la revoca immediata. Filippo non revoca e Bonifacio lo scomunica. Allora il re per prima cosa chiede un processo per invalidare l’elezione di Bonifacio, poi convoca gli stati generali e domanda loro se il papa possa immettersi nelle questioni nazionali. Siccome ottiene un NO tondo tondo (anche dal clero!), Filippo – sicuro dei suoi mezzi – intenta un nuovo processo accusandolo, questa volta, di aver usato la magia per invocare il Lato Oscuro. A sostegno dell’accusa un testimone della famiglia del pontefice rivela, inguaiando Bonifacio, di avere sentito l’allora cardinale urlare dalla sua stanza: Perché mi inganni, perché mi inganni? Io mi do totalmente a voi e voi mi avete promesso di eleggermi papa, ma ora ne è stato fatto un altro. L’altro è Celestino V.
Nel 1294 Celestino V diventa il 192º papa della Chiesa cattolica. Pochi mesi dopo la sua elezione, nel corso di un Concistoro, legge una bolla nella quale si dice chiaro e tondo che anche un Papa può abdicare. E quindi subito dopo abdica recitando questa formula: Io Papa Celestino V, spinto da legittime ragioni, per umiltà e debolezza del mio corpo e la malignità della plebe, al fine di recuperare con la consolazione della vita di prima, la tranquillità perduta, abbandono liberamente e spontaneamente il Pontificato e rinuncio espressamente al trono, alla dignità, all’onere e all’onore che esso comporta, dando sin da questo momento al sacro Collegio dei Cardinali la facoltà di scegliere e provvedere, secondo le leggi canoniche, di un pastore la Chiesa Universale.
Dopo 259 partite, 34 gol, cinque scudetti, due coppe Italia, una coppa dei campioni, una coppa delle coppe e una coppa Uefa, nel 1985 Tardelli abbandona liberamente e spontaneamente la Juve e rinuncia espressamente alla dignità, all’onere e all’onore che essa comporta, passando sin da subito all’Inter.
Desiderio Gereb è in competizione con Boka per il ruolo di capo dei ragazzi di via Pál. Quando viene battuto da Boka, perde la testa e passa con la squadra delle Camicie rosse.
Antoine Lavoisier, fra l’altro, è proprietario di un’agenzia di riscossione delle tasse. Per questo perde la testa, perché traditore della Repubblica. Il giudice che lo condanna alla ghigliottina, rigettando la richiesta di grazia, dice nell’occasione La Repubblica non ha bisogno di geni. Il matematico Lagrange, dopo l’esecuzione della sentenza, risponde: Ci è voluto solo un istante perché gli staccassero la testa, ma la Francia non ne avrà un’altra così neanche in un secolo.
Giovanni Mocenigo invita Giordano Bruno, che nel frattempo è a Francoforte, a Venezia. Insoddisfatto però dagli insegnamenti di Bruno e convinto che questo non voglia renderlo partecipe di tutte le sue conoscenze, la notte del 22 maggio 1592 lo rinchiude in un camera sorvegliata dai suoi servi. Il giorno dopo mette per iscritto una denuncia che consegna subito alla Santa Inquisizione nella persona di Giovan Gabriele di Saluzzo.
Secondo il documento votato dalla maggioranza dei componenti dell’ufficio di presidenza del PdL, ad eccezione dei tre esponenti finiani, I comportamenti del Presidente della Camera Fini sono incompatibili con i valori del Pdl e con i nostri elettori. Viene quindi meno la fiducia anche per il suo ruolo di garante come presidente della Camera. Il giorno dopo Fini annuncia che, essendo stato espulso dal partito, andrà a creare un nuovo gruppo parlamentare, denominato Futuro e Libertà.
Alla morte di Lenin, nel 1924, Stalin si allea con la destra del partito. Stalin vuole che la Russia difenda la propria rivoluzione, Trotzki vuole una rivoluzione permanente che coinvolga l’Europa e generi un solo grande paese socialista. Trotzki viene espulso dal partito. Il comitato centrale diventa un organo di polizia segreta. Zinoviev accusa Trotzki ma poi, l’anno dopo, Zinoviev e Kamenev rompono con Stalin e si uniscono allo stesso Trotsky.
Durante la guerra fredda Julius ed Ethel Rosenberg vengono accusati di cospirazione e incriminati per aver passato informazioni ad agenti sovietici. Vengono condannati alla sedia elettrica e fulminati nella prigione di Sing Sing, che in inglese vuol dire Canta canta…

Mauro Orletti

Lascia un commento